La luna esercita da sempre sull’uomo potere e fascino straordinari: la sua mutevolezza, il magnetismo, la simbologia sono stati spesso fonte di ispirazione per artisti e poeti, nell’antichità si attribuiva al plenilunio il tempo della “trasmutazione interiore”. Lo spettacolo Nel giardino delle trasmutazioni è un’ode alla nostra capacità di sognare e mutare. Il pubblico incontrerà forme curiose e insolite di amore, desideri fuggenti, gioie e dolori del destino: figure misteriche di un sogno di trasformazione in cui umani, animali e elementi naturali si mescolano. Un viaggio surreale, poetico e visionario, ma anche un vero e proprio concerto di gesti, suoni e canti da cui lasciarsi cullare nel piacere e nella gioia leggera del mutamento.
Lo spettacolo originario ha anche una versione ridotta a 5 soli interpreti con e voci e musica in cuffia per gli spettatori.
Libero adattamento testuale dalla poesia di
A. Jodorosky, J. L. Borges, G. L. FerrettI, A. Garzella
di Chiara Pistoia
aiuto regia Giulia Paoli
con
Francesco Caniglia
Sara Capanna
Giulia Paoli
Chiara Pistoia
Sandro Sandri
Mattia Toni
e con
Sofia Vanni, Sara Macheda, Samuele Passaro, Lorenzo Capitani
costumi e allestimento scenico
geometria delle nuvole
musica live
SuRealistas
foto
Rebecca Mordini e Valeria Lamastra
Con il sostegno di
Adarte Danza Arte Teatro, MIC, Regione Toscana
Altre informazioni: https://www.adartecompagnia.it/portfolio/nel-giardino-delle-transumazioni/