Campus Estivo Teatro Natura

6-10 anni

Pratiche proposte: giocare/sperimentare sugli gli elementi Alchemici (terra, aria, acqua, fuoco), esplorare le forze di Natura dentro e fuori di noi, realizzare scenari per il piccolo popolo degli spiriti elementali, travestire e dipingere il corpo, conoscere le maschere della tradizione popolare internazionale, realizzare strumenti musicali con materiali naturali, dipingere e disegnare paesaggi interiori, ascoltare e inventare storie e miti della natura e dell’arte.

Esplorare lo sconosciuto di sé e dell’altro in natura
“Ci sono tanti modi per imparare a conoscere se stessi .Uno di quelli che preferiamo è’ quello di “scoprirsi” con una maschera addosso . Spostarsi oltre il limite del già conosciuto. Perché “c’è sempre qualcosa che già conosci e che sai fare, ma vuoi mettere come e’ più bello quando ne impari una nuova ? Cit.. ( Samuele , 9 anni). La maschera e’ uno strumento maieutico che il ragazzo impara ad accogliere ed accendere, può svelare, tirare fuori un dentro che non sempre si e’ avuto occasione di guardare e conoscere e governare in noi e negli altri. Ecco perché si dice che la maschera svela: svela paure, pulsioni, istinti, desideri, voglie, forze.
Anche forze che assomigliano alle forze di Natura ( natura umana, animale, vegetale, elementale, minerale, cosmica.. ). Forze nascoste o ancora sconosciute in noi umani, altre volte addomesticate prima addirittura di essere liberate, altre – infine- già vive e pronte a manifestarsi e organizzarsi. Purtroppo i bambini oggi conoscono prevalentemente le maschere moderne, sottoprodotti insopportabili di un triste carnevale – schow ridotto ad ammasso di feticci edulcorati, deliranti e vuoti. Il mercato del cinema ha snaturato, contraffatto e danneggiato ciò che gli antichi ci hanno trasmesso sulla funzione archetipica, trasmutativa e generativa della maschera. Grazie al teatro e ai maestri che ho avuto la fortuna di incontrare come Frank Totino, Tapa Sudana, Enriques Vargas, Pierangelo Summa, ho ricevuto un’ iniziazione alla maschera, secondo le antiche tradizioni (che vanno dal Giappone, al Tibet , all’Italia, al Sud e Nord America. ). Per questo ho deciso di farne una sperimentazione nelle mie pratiche in natura con bambini e ragazzi . Sia perché educa alla conoscenza biodiversa del Se’, sia per riportare in vita il senso e l’uso della maschera anche alle nuove generazioni. Perché non si dimentichi ciò che di prezioso ci e’ stato lasciato. Rispettare la Natura, per me, significa anche questo.”
Chiara Pistoia

Dal 2014 ad oggi sono stati realizzati numerosi camp tematici in natura ( bosco o mare) su temi differenti:

  • Viaggio verso l’isola sconosciuta (teatro al mare)
  • Semi di felicità (teatro nell’orto)
  • I Clown del mare
  • Esploratori di Emozioni (teatro itinerante)
  • Esploratori di avventure (teatro nel bosco)
  • La tribù delle creature selvagge (teatro nel bosco)